Coppa dei Campioni Arezzo 2025
11° Edizione

Torneo di Arezzo 2025 - premiazione

Torneo di Arezzo 2025 - premiazione

Albano Laziale – 20 giugno 2025

Inizia l’avventura dei nostri giovani Gladiatori che fortemente sostenuti da tutta la Sezione affronteranno un torneo prestigioso che oramai ha assunto un rilievo davvero di valore.

I Calciatori agli ordini di mister Massimo Magrini sono: Diego Annunziata, Leonardo Baroni, Gabriel Cristea, Christian Ferruzzi, Riccardo Giustiniani Giovanni Guglielmi, Diego Loris Mitri, Andrea Romagnoli, Gianmarco Simoncelli, Federico Spinetti e Veniamin Strainu.

Dirigenti accompagnatori: Il Vice Presidente Carlo Monderna, Claudio Scalchi e il Presidente della Sezione Carmelo Battaglia con le rispettive mogli.

Associati sostenitori: Orazi Michela, Arianna Ferraina, Federica Ciufoli, Mauro Zamponi e Mattia Berardini.

Prendono parte alla 11° Edizione della Coppa dei Campioni le seguenti sezioni:

Girone AGirone BGirone C
PisaFrosinoneAbbiategrasso (MI)
LeccePalermoVoghera (PV)
CagliariModenaBologna
FirenzeTorinoAlbano Laziale (RM)

Un torneo che ha un sapore magico per i nostri ragazzi. Ma un pensiero che può non andare agli amici della Sezione di Arezzo, al suo Presidente Sandro Sarri ma anche al suo predecessore Sauro Cerofolini per una “macchina organizzatrice” che ha davvero dell’incredibile.

In bocca al lupo a tutti per un sano divertimento e ancora una volta “che vinca il migliore”.

Questo articolo avrà un seguito con gli aggiornamenti in tempo reale sull’andamento delle gare…


Venerdì 20 giugno

Alle 09:00 la comitiva parte alla volta di Arezzo.

Alle 12:00 appuntamento al ristorante da Neda come da tradizione e poi via alla volta della città di Arezzo.

Alle 15:00 presentazione del torneo allo stadio di Arezzo, saluti e presentazione.

Alle 16:00 prima gara per i nostri ragazzi incontrano i colleghi della Sezione di Abbiategrasso e il risultato è 2 a 0 per i nostri.

Seconda gara di fronte la Sezione di Voghera e questa volta è un 5 a 1 sempre per i nostri.

Questa prima giornata si chiude con tutti in Piazza Grande per la cena di gala, e intanto i nostri ragazzi hanno vissuto un primo simpatico inizio di Torneo.


Sabato 21 giugno

Una serata quella di ieri sera dove il comportamento dei nostri ragazzi è stata esemplare preparando al meglio la giornata di oggi. Sveglia colazione e poi pronti via. Di fronte abbiamo la Sezione del Bologna che nelle prime due gare ha viaggiato alla stessa velocità dei nostri. 

Partita perfetta contro un Bologna bene messo in campo e risultato finale 2 a 0 per i nostri. Primi nel girone, adesso si cambia location per le partite di qualificazione ci si sposta sui due campi centrali pieni di ricordi per i nostri.

Prima del pranzo incontriamo la Sezione di Cagliari che in campo è messa molto bene e riesce a imbrigliare i nostra, ma basta un time out e i nostri ragazzi ritornano in campo con le idee chiare, partita finita 2 a 0 e si va in semifinale.

Pranzo e poi via a riposare perché ci aspetta la semifinale con il Lecce.

Per i nostri si tratta di una gara strana, il Lecce gioca bene e la partita è tesa molto contratta e quale naturale conseguenza Albano va sotto di una rete.
E’ davvero difficile poter immaginare che potrebbe essere la gara che per il quarto anno di fila non ci porta in finale. I ragazzi tirano fuori tutto quello che hanno e che possono e come per magia Riccardo Giustiniani al termine di una azione appassionante mette il pallone in rete.
Un risultato di pareggio porta al tempo supplementare ma anche questo non da né al Lecce né ad Albano Laziale un responso per arrivare a giocare la finale.

Lotteria dei rigori. 

Le immagini le potrete gustare nel video che segue.

Intanto i ragazzi questa sera potranno gustare il piacere della Giostra del Saracino e poi domani dovranno scendere in campo a difendere un primato davvero di prestigio.


Domenica 22 giugno

Si scrive la storia

Sembra una domenica mattina come molte altre, ma in effetti è la domenica in cui i nostri ragazzi potranno inserire nell’Albo d’Oro della Coppa dei Campioni per la quarta edizione consecutiva il nome della loro amata Sezione.

La finale per il terzo e quarto posto è una sorta di “allenta tensione” ma la concentrazione gli occhi e le palpitazioni sono avvertite in maniera evidente.

Inizia il riscaldamento dei nostri che neppure vogliono raggiungere lo spogliatoio arrivati già in divisa da gara. Il Bologna rispetto ad Albano Laziale potrebbe vincere ma avere meno tensione non ha nulla da difendere ma solo da conquistare. I nostri devono difendere un titolo e conquistarne ancora uno.

Inizia la gara e da subito i nostri si dimostrano padroni del gioco e dopo pochi minuti Riccardo Giustiniani con un personalismo tecnico porta la gara sull’uno a zero. Il Bologna subisce il colpo e non riesce a reagire e allora ecco che Christian Ferruzzi con un’altra magistrale giocata non è da meno a Riccardo e mette dentro il pallone del 2 a 0. Certamente è il momento di affondare e i nostri per ben due volte (di cui una complice un palo pieno) non riescono a mettere a segno il colpo del probabile KO. La nota e spietata legge del calcio avanza e fa si che il Bologna con due azioni quasi perfette pareggia i conti. Tempi regolamentari finiti e si va ai supplementari. Sono due tempi supplementari giocati intensamente dove una leggera supremazia dei nostri evidenzia che i detentori del titolo non vogliono mollare nulla.

Mancano 20 secondi alla fine del secondo tempo supplementare, si pensa quasi di dover tornare alla lotteria dei rigori ma… Christian inventa una magia.

È finita! – Per la quarta volta consecutiva la Coppa dei Campioni prende la strada verso Albano Laziale

Il pensiero del Presidente:

Sin dall’inizio ho chiesto ai ragazzi che dovevamo essere concentrati per andare ad Arezzo e dare il massimo. Ho più volte detto loro che nel caso di un risultato diverso da quello che tutti desideravamo non dovevano sentire alcuna responsabilità. Un Torneo quello di Arezzo che ha il sapore della magia. Per la nostra Sezione, per i ragazzi e per gli accompagnatori sembra che da un giugno all’altro il tempo voli. La presentazione del Torneo, la cena di gala, la Giostra del Saracino, i fantastici ragazzi di Arezzo attenti e premurosi offrono una fantastica cornice e sono il mix di un qualcosa di davvero indescrivibile. Certamente poi il campo, le Sezioni con cui confrontarsi, le gare, le reti segnate e quelle subite rendono tutto adrenalinico e spostano l’attenzione sul fatto che “non si gioca per pareggiare”.

I nostri ragazzi sono stati in primis un modello di educazione e di rispetto verso gli avversari, poi sono stati i più bravi i più forti e meritatamente hanno raggiunto un risultato che era il sogno di tutti noi. Abbiamo affrontato squadre per nulla facili e poi si sa quando si gioca con i forti con i vincitori si da tutto perché batterli è “fare l’impresa”. Ma per il quarto anno consecutivo nessuno ci è riuscito. Bravi tutti e soprattutto bravi a non perdere la calma anche quando il risultato non era a nostro favore. Bravi nella concentrazione nel sopportare la fatica, nel dare tutto e anche oltre anche quando il fiato e i muscoli avevano dato tutto. Una squadra coesa e unita attorno ad un paziente Mister Massimo Magrini che oggi farebbe invidia a qualunque Sezione, ha una percentuale di vittorie per tornei giocati che matematicamente supera ogni più rosea aspettativa. Bravi e meritevoli di ogni lode coloro che meno di altri hanno giocato perché hanno dato il giusto sostegno e il giusto apporto alla squadra segno di compattezza e senso di responsabilità. Sono orgoglioso di questi ragazzi e dei nostri associati che nella trasferta di Arezzo hanno sostenuto i loro amici associati che andavano in campo. Ringrazio anche Carlo e Claudio con le relative mogli e anche colei che arriva in silenzio dopo il triplice fischio dell’ultima gara con una bottiglia di magnum fresca (mia moglie).

Grazie a Sandro Sarri ai suoi ragazzi e grazie al mio amico Sauro Cerofolini per quanto riescono ad offrire con il loro impegno. Viva “essere arbitri”.