Ivano Pezzuto in visita alla nostra Sezione
In occasione della riunione tecnica del 24 gennaio 2016, è stato ospite gradito della sezione di Albano Laziale l’arbitro in forza alla CAN B Ivano Pezzuto della Sezione di Lecce, sorteggiato dal Comitato Nazionale per le ormai consuete riunioni con gli appartenenti agli organici nazionali.
Come consuetudine consolidata, la visita di Pezzuto ad Albano Laziale è stata ad ampio spettro formativo, dal momento che il consueto incontro in aula è stato preceduto da un altro momento, altrettanto importante, sul terreno di gioco. Infatti, già dal pomeriggio Pezzuto ha diretto una seduta di allenamento insieme ai colleghi più giovani della nostra sezione presso il locale polo di allenamento.
Si è trattato di una seduta di allenamento sicuramente diversa dalle altre, dove gli arbitri e assistenti della Sezione hanno avuto il piacere e la possibilità di allenarsi con un collega di grande caratura.Successivamente, nei locali sezionali, gremiti per la notevole partecipazione degli associati, ha avuto inizio la riunione tecnica, nella quale Pezzuto, dopo aver ripercorso la sua storia arbitrale, che lo ho portato nell’arco di 15 anni all’approdo alla CAN B, ha voluto richiamare l’attenzione della platea su alcuni aspetti rilevanti nella crescita di un arbitro: preparazione atletica, capacità di analisi della gara, corretta interazione con i calciatori e i dirigenti. Un’adeguata preparazione atletica deve supportata da impegno e costanza nell’allenamento.
La preparazione ad una gara richiede da parte dell’arbitro la preventiva conoscenza dell’ambiente nel quale egli andrà a dirigere e delle caratteristiche delle squadre. Si tratta di un compito che ai più altri livelli è supportato da una notevole quantità di mezzi di informazione, a partire dai filmati delle gare, ma che può essere condotto anche ai livelli iniziali del percorso arbitrale, attingendo alle fonti disponibili, che possono aiutare l’arbitro a non arrivare impreparato all’appuntamento con la gara.
A questa analisi ex ante si accompagna la capacità di lettura della gara, nel corso del suo svolgimento, laddove l’arbitro deve essere pronto a cogliere lo sviluppo tattico e l’evoluzione agonistica. Infine, l’ultimo aspetto, relativo all’efficace interazione con i calciatori, riguarda la capacità dell’arbitro di farsi accettare attraverso la serenità, la coerenza e la sicurezza decisionale.
La seconda parte della riunione è stata dedicata al commento di una serie di filmati, riguardanti gare dirette da Pezzuto, in relazione ai quali ancora più forte è stata l’interazione con la platea, costantemente sollecitata a commentare le diverse situazione di gioco proposte e le ragioni sottostanti alla propria valutazione delle stesse.
Dopo i saluti ed il ringraziamento all’ospite da parte del Presidente Lombardi, la serata è proseguita presso un noto ristorante castellano.
di Francesco IACOPINO