X Memorial Rettino
X Memorial Daniele Rettino

Dopo circa 26 anni dalla sua fondazione, la Sezione dei Gladiatori HA VINTO il suo primo torneo tra sezioni AIA!!

Infatti, la nostra rappresentativa ha vinto il X Memorial Daniele Rettino, organizzato dalla Sezione di Termoli, superando tutte le sfide in maniera convincente.

Pronti via, i gladiatori battono sonoramente la sezione di casa per un secco 3-0, con marcatori Sgro, un’autorete e Ferruzzi. Nella seconda gara si è registrata una battuta di arresto per i nostri ragazzi: difatti la sezione di Nola approfitta di una distrazione fatale per vincere in rimonta 2-1, dopo che aveva subito il gol del momentaneo 0-1 da parte di Sgro!
La terza gara vede riemergere la compagine albanense: difatti viene regolata largamente la sezione di Isernia per 5-2 con tripletta di Sgro, Lupinski e Guglielmi Pietro, noto come Zi Pietro.
Caro è costato il gol al nostro Pietro che, vista la sua rarità nel segnare, ha offerto un gelato a tutti i partecipanti albanensi al Memorial!!
Da registrare la presenza anche della collaboratrice Mammucari che è andata vicina a segnare una rete!!

La giornata di sabato si apre con una sconfitta: Lecce ci sconfigge 2-1. Anche qui i nostri erano passati in vantaggio con Lupinski; dopodiché il nervosismo ha prevalso sulla prestazione permettendo la rimonta leccese.
Ma i nostri gladiatori dimostrano di avere gli attributi: infatti la gara contro Padova rappresentava un bivio importante: vincere o tornare a casa! Partenza a razzo dei nostri: subito 2-0 (Sgro, Ferruzzi), immediato pari padovano, numerosi pali e parate del portiere avversario tenevano la gara in perfetta parità. Ma proprio sullo scadere Ferruzzi decide di risolverla…con un tiro che era un misto tra la classica “puntaccia” e la classica “ciabattata”, ingannando il portiere padovano!
Quindi i nostri si qualificano con una gara in anticipo alle semifinali! L’ultima gara di giornata era contro Campobasso: i nostri si dimostrano concentrati da subito: 4-0 immediato (Ferruzzi, Sgro, Sgro, Guglielmi P., ormai ci aveva preso gusto nel segnare…), un improvviso black out riapriva momentaneamente la gara (4-2), poi mister Guglielmi Giovanni rimette in campo Sgro il quale risponde presente con una doppietta magistrale! 6-2 per i nostri, ma gli avversari si rifanno sotto per il 6-5 finale.

Semifinale

La giornata di domenica si apre subito con le semifinali: Albano – Lecce, Termoli – Nola.
I nostri, consapevoli degli errori commessi contro Lecce, entrano in campo decisi e determinati: perentorio 5-3 (Sgro, Sgro, Lupinski, Lupinski, Ferruzzi) che ci porta in finale!!!

Finale

La finale contro Nola si metteva subito male: immediato vantaggio della compagine campana. Ma Sgro, abile nel sfuggire alla marcatura avversaria fa subito 1-1. Di nuovo in vantaggio Nola (1-2); da qui i nostri prendono il largo, fino al 5-2 (Sgro, Lupinski, Guglielmi G., Lupinski), ma Nola non sta a guardare e decide di riaprire la gara portando la contesa sul 5-4. Ma i nostri sono concentratissimi e Ferruzzi chiude la contesa sul definitivo 6-4!

I nostri gladiatori portano a casa, oltre la coppa del 1º classificato, altri tre premi:

  • Miglior portiere: Massimo Magrini;
  • Capocannoniere: Michele Sgro;
  • Premio Fair Play.

Menzione speciale per la Sezione di Termoli, capitanata dal Presidente Andrea Salladina: tre giorni di calcio e divertimento, che è stato reso possibile grazie alla grande macchina organizzativa molisana che ha visto la costante presenza dei suoi associati che non hanno mai lasciato soli i colleghi, continuando a ribadire il concetto che l’AIA è una sola grande famiglia.

Il pagellone

MAGRINI 9:
infonde grande sicurezza alla squadra con la sua tranquillità. Ci provano in tutte le maniere a segnare ma lui si fa trovare sempre pronto. Braccia, mani o piedi non fa differenza, qui non si passa! Meritatissimo e direi scontato il premio per il miglior portiere. Grandissimo gesto di sportività in finale…però la prossima volta fatte lì c…. tuoi😘 SARACINESCA

CONTE 8:
motorino inesauribile, non si ferma un attimo. Corre e pressa su tutti regalando un assist d’oro al bomber. SOLDATINO

SGRO 9.5:
è il suo torneo! Imprendibile per tutti i difensori, è questa volta la butta pure dentro! Neanche le vesciche lo fermano. Attenzione però, a sorpresa potrebbe essere fermato dal giudice sportivo…il WWF lo ha denunciato perché ha disintegrato ragnatela e annesso ragno che sopravviveva da 10anni! KILLER ISTINCT

FERRUZZI 9.5:
non me ne vogliano gli altri, ma qui stiamo di fronte ad un vero FUORICLASSE! Salta l’uomo con una facilità impressionante inventando giocate dal nulla. Attimo di panico quando in semifinale accusa un infortunio al ginocchio…ma lui si riprende velocemente…la finale è troppo importante ed è giusto che si sia conclusa con un suo gol! Degno successore della preziosa 10. GENIO DEL CALCIO

LUPINSKI 9:
colonna portante della squadra. Qualcuno ha provato ad entrare in contrasto con lui, ma è come sbattere su uno muro. Arpiona tutti i palloni e si rivela guizzante sotto porta! DIGA ESPLOSIVA

ZPI 8:
la sorpresa che non ti aspetti…gioca in tutti i ruoli e come attaccante chiude il torneo con 2 gol e 1 assist! TUTTOFARE

MAMMUCARI 7,5:
la nostra Giadina gioca pochi minuti, ma non si fa certamente intimorire dagli avversari. Recupera palloni e guadagna falli fondamentali per far rifiatare la squadra. Tutto suo il trofeo FAIR PLAY. SUPER GIRL

GIORNI 7:
dal primo secondo ha creduto in questa vittoria organizzando il torneo e tirando fuori dal cilindro Magrini. 1 voto in meno per la maglia persa e per esser andato in contrasto con il mister. Peccato, perché poi non demerita assolutamente neanche come giocatore lottando su tutti i palloni. TEAM MANAGER

SPINETTI 8.5:
ultimo o laterale non fa differenza. La sua qualità è fondamentale. Una clamorosa traversa gli nega la gioia del gol. Il mister ingiustamente lo tiene troppo in panca in finale, ma lui si comporta da leader aiutando i compagni nei concitati minuti finali. UOMO SQUADRA

NONNO 10:
quel 10 che porta sulla sua maglia onorandola da anni. Cattivo, tosto e sempre presente; un motivatore nato che trascina con la sua grinta tutta la squadra alla vittoria finale. Saggio condottiero e “minestraro” tattico nelle gare che contano! Ricorda il grande RINGHIO Gattuso. ONNIPRESENTE

VALERIANI 10:
un brutto evento lo ha costretto a dare forfait…ma è stato sempre in contatto con il gruppo informandosi partita dopo partita e incitando tutta la squadra. MENTAL COACH

PENNINO 7:
perfette le sue conduzioni di gara, per un pelo non portiamo a casa anche il quinto trofeo del memorial. Preziosi i suoi report sulle squadre avversarie. OCCHIO DI LINCE

CLO CLO 10:
solo Albano può vantare un dirigente di questa grande levatura internazionale. Il controllo della location è fondamentale e lui si sacrifica per il gruppo prendendosi giorni di ferie per verificare struttura e terreno di giuoco e non far trovare imprevisti ai suoi giocatori. Segue le partite da bordo campo dispensando preziosi consigli tecnici. PERFEZIONISTA

LOMBARDI 10:
In panchina è un leone in gabbia, a vederlo a fine torneo sembra che abbia giocato da solo contro tutti. Abbiamo vinto perché in campo c’è stata la CAZZIMMA che lui invoca da anni. CONDOTTIERO