Assemblea Sezionale Ordinaria
![Assemblea Ordinaria Sezionale 2021-22](https://i0.wp.com/www.aia-albano.it/wp-content/uploads/2022/06/Assemblea-Ordinaria-Sezionale-2021-22.jpg?fit=640%2C400&ssl=1)
Albano Laziale, 14 giugno 2022
Si è svolta ieri nel tardo pomeriggio l’assemblea sezionale ordinaria per la corrente stagione sportiva.
L’assemblea è stata presieduta dall’OA Valentino Di Prisco il quale si è avvalso di Stefano Del Giovane quale segretario e degli associati Andrea Romagnoli e Giovanni Guglielmi nel ruolo di scrutatori.
![Valentino Di Prisco, Stefano Del Giovane e Carmelo Battaglia](https://i0.wp.com/www.aia-albano.it/wp-content/uploads/2022/06/Valentino-Di-Prisco-Stefano-Del-Giovane-e-Carmelo-Battaglia.jpg?resize=640%2C480&ssl=1)
Una assemblea partecipata massivamente dagli associati, a testimonianza di ciò la presenza con dei numeri che hanno consentito di superare abbondantemente il quorum per la validità della stessa.
I contenuti della relazione tecnica e associativa a cura del presidente di sezione hanno tracciato un bilancio che, anche in relazione al risultato dei voti favorevoli circa il 94%, ha avuto il pieno consenso per le iniziative tecniche e associative messe in campo in questa stagione sportiva. Approvata anche con le stesse percentuali la relazione al bilancio e la relazione del presidente del Collegio dei Revisori a cura dell’OA Gianfranco Di Martino.
![momenti dell'assemblea ordinaria](https://i0.wp.com/www.aia-albano.it/wp-content/uploads/2022/06/momenti-dellassemblea-ordinaria-2.jpg?resize=640%2C305&ssl=1)
![momenti dell'assemblea ordinaria](https://i0.wp.com/www.aia-albano.it/wp-content/uploads/2022/06/momenti-dellassemblea-ordinaria-1.jpg?resize=640%2C480&ssl=1)
Messaggi chiari quelli che il presidente ha riservato ai suoi associati, ecco una sintesi della parte conclusiva della relazione:
“siamo impegnati in un processo di crescita rivolto ai nostri giovani ragazzi, crescita che deve essere riferita sia ai valori umani ma anche a quelli riferibili agli aspetti arbitrali. Tutto ciò non perdendo mai di vista che negli occhi nei nostri associati deve sempre brillare la gioia e la serenità perché essere un arbitro di calcio vuol dire essere una persona speciale”.