Quiz – Calcio A 5 – Regola 12
“Falli e scorrettezze”

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Calcetto azione

Calcio a 5 (Regola 12)

12° Gruppo di 23 domande

Valuta la tua conoscenza del Regolamento dei Gioco del Calcio e del Regolamento Associativo con le domande, per il Calcio A 5, messe a disposizione dal Settore Tecnico!

1 / 23

Un portiere, tentando di evitare una rete, sposta la porta, spingendo uno dei pali, ma il pallone entra ugualmente in rete. La rete è valida. Il portiere verrà ammonito e il gioco ripreso con un calcio d'inizio.

2 / 23

Affinché un’infrazione sia considerata un fallo deve essere commessa da un calciatore titolare o da un calciatore di riserva che mette la propria squadra in condizione di giocare con un calciatore in più, deve essere commessa sul rettangolo di gioco e deve essere commessa mentre il pallone è in gioco.

3 / 23

Un calciatore che si trova nella traiettoria del pallone, giocato nella sua direzione, lo colpisce con la mano. L'arbitro dovrà sanzionare l'intervento: solo se il fallo di mano è da considerarsi volontario, cioè se vi era la possibilità per il calciatore di evitare il tocco.

4 / 23

Un calciatore lascia il rettangolo di gioco per festeggiare una rete e compie gesti provocatori e derisori nei confronti degli avversari. Gli Arbitri ammoniranno il calciatore perché ha commesso gesti provocatori e derisori.

5 / 23

Un difensore, già ammonito, commette un fallo imprudente nei confronti di un avversario in una promettente azione di attacco. L’arbitro concede il vantaggio e l’attaccante segna una rete. Il difensore sarà espulso per doppia ammonizione ma la sua squadra potrà reintegrare immediatamente il numero dei titolari per effetto della rete subìta.

6 / 23

Il calciatore escluso dai titolari, a seguito di condotta gravemente sleale da parte di un calciatore di riserva suo compagno di squadra, potrà prendere parte al gioco solo decorsi i 2 minuti di penalità.

7 / 23

Mentre il pallone è in gioco, un calciatore di riserva lancia violentemente una scarpa all’indirizzo di un calciatore avversario che si trova all’interno del rettangolo di gioco, colpendolo. L'arbitro interrompe il gioco, espelle il calciatore colpevole e riprende il gioco: con un calcio di punizione indiretto battuto nel punto in cui si trovava il pallone quando il gioco è stato interrotto.

8 / 23

Un calciatore impedisce all'avversario la segnatura di una rete effettuando un tackle portato con un solo piede sul pallone, senza colpire l'avversario. L'arbitro dovrà: considerare l'azione regolare.

9 / 23

Il calciatore che interrompe un passaggio tra due avversari bloccando il pallone con la mano deve essere ammonito solo se il gesto è plateale.

10 / 23

Un calciatore titolare che tenta di impedire la segnatura di una rete con un fallo di mano volontario ma fallisce nel suo intento deve essere ammonito per comportamento antisportivo e la rete accordata. Se l’arbitro ha fatto in tempo a segnalare il vantaggio il fallo dovrà anche essere cumulato.

11 / 23

Mentre il pallone è in gioco il portiere colpisce violentemente un attaccante, subito dopo che questi, per normale dinamica dell’azione, è finito all’esterno del rettangolo di gioco ma dentro la superficie delimitata dalla linea di porta e la rete della stessa. Espulsione del portiere e calcio di punizione indiretto dal punto in cui si trovava il pallone quando il gioco è stato interrotto.

12 / 23

Un calciatore effettua un tackle imprudente a due piedi su un avversario che riesce a evitare l’impatto saltando. L’arbitro dovrà concedere un calcio di punizione diretto e ammonire il calciatore.

13 / 23

Un calciatore deve essere ammonito se non rispetta la distanza prescritta: immediatamente su rimessa laterale, calcio d'angolo, calcio di punizione e tiro libero.

14 / 23

Un calciatore di riserva, regolarmente seduto in panchina, lancia un oggetto sul pallone, colpendolo, e interrompe un’importante azione di attacco: quale sarà la decisione dell’arbitro? Espulsione del calciatore per doppia ammonizione.

15 / 23

Un portiere, in assenza di calciatori avversari, al fine di evitare l’autorete su retropassaggio punibile di un compagno, ferma il pallone di piede all’interno della propria area di rigore. L’arbitro sanzionerà l’infrazione esclusivamente con un calcio di punizione indiretto da battere sulla linea dell’area di rigore nel punto più vicino a quello in cui il portiere ha toccato il pallone.

16 / 23

Il difensore trattiene ai limiti della sua area di rigore un avversario che ha davanti a sé solo il portiere a guardia della porta, interrompendone l’azione di attacco: l’arbitro dovrà espellerlo per condotta gravemente sleale.

17 / 23

ll portiere effettua una parata ed entro 4 secondi calcia il pallone verso la porta avversaria. Il pallone rimbalza su un compagno e tornandogli indietro lo tocca con le mani. L'arbitro assegnerà un calcio di punizione indiretto a favore della squadra avversaria nel punto in cui il portiere tocca il pallone (secondo tocco).

18 / 23

Il portiere esegue nella metà campo avversaria una rimessa laterale e successivamente, senza che un avversario abbia toccato il pallone, lo riceve nella propria metà di terreno di gioco da un compagno. L'arbitro assegnerà un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria nel punto in cui il portiere ha toccato il pallone.

19 / 23

Due calciatori della stessa squadra compiono simultaneamente (ovvero nello stesso momento ma in azioni differenti) infrazioni nei confronti di altrettanti avversari. L'arbitro: dovrà cumulare entrambi i falli, se punibili con un calcio di punizione diretto, adottare gli eventuali provvedimenti disciplinari e riprendere il gioco dal punto in cui è stato commesso il fallo più grave.

20 / 23

Un calciatore, trovandosi all'esterno della propria area di rigore, sputa contro un avversario che si trova all'interno della stessa. L’Arbitro: lo espelle sia che riesca nell’intento di colpire l’avversario sia che non ci riesca e accorda un calcio di rigore.

21 / 23

Due calciatori della medesima squadra commettono contemporaneamente falli punibili con un calcio di punizione diretto. L'arbitro: assegna un calcio di punizione diretto e cumula due falli.

22 / 23

Un portiere che effettua un tackle a due piedi all’interno della sua area di rigore non deve essere sanzionato in quanto ciò rientra nelle prerogative del suo ruolo.

23 / 23

Il portiere, su retropassaggio punibile di un compagno, blocca il pallone di mano all’esterno dell’area di rigore evitando un'autorete, senza che vi siano nei pressi calciatori avversari. L'Arbitro sanzionerà l’infrazione come Condotta Gravemente Sleale, con l'espulsione del portiere e assegnazione di un calcio di punizione diretto.

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